Ha suscitato un qualche scalpore l’annuncio del governo sulla cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5000 euro ancora in essere dal 2000 al 2015 e non solo di quelle inesigibili per esempio intestate a persone morte , fallite o nullatenenti ma di tutte, comprese a quanto pare anche quelle per le quali ci sono già provvedimenti di fermo e pignoramento. Si tratta di 61 milioni di pratiche che nell’insieme arrivano a sfiorare i mille miliardi, una cifra che fa apparire il Recovery Fund o come cavolo si chiama un’inezia anche nelle sue dimensioni fantasiose di 209 miliardi, già peraltro calati a circa 190 in sette anni . Per Vincenzo Visco, ex ministro delle Finanze e inventore delle agenzie fiscali di tratta di un vero e proprio condono alla Salvini, visto che si perdona non soltanto a chi non è in grado di pagare, ma a tutti quelli che hanno dei contenziosi. Non capisco però cosa ci si debba attendere da Draghi che è portatore di un’ideologia per la quale le tasse dovrebbero essere solo quelle a consumo in modo da favorire enormemente i ricchi, tanto poi lo stato sociale va abbandonato e i servizi pubblici privatizzati: siamo davvero in un Paese dove ogni giorno si scopre o piuttosto si fa finta si fa finta di scoprire l’acqua calda.
Ma il fatto è un altro: con la narrazione pandemica e le misure di contenimento e segregazione un numero enorme di attività si è estinta, si sta estinguendo o è entrata in una crisi senza uscita: dunque molti dei crediti che un anno fa erano effettivamente esigibili, almeno in parte anche se attraverso estenuanti pratiche, ma anche concrete minacce di rifarsi attraverso fermi auto o prelievi diretti in banca, oggi sono del tutto inesigibili e lo saranno per lungo tempo, mentre il circo delle riscossioni ha comunque un costo rilevante. Dunque la platea di chi potrebbe effettivamente pagare si è ridotta enormemente. Dunque tutto congiura perché si arrivi al condono che quanto meno servirà a placare l’ira dei diseredati da pandemia almeno per qualche settimana e dare lustro a Draghi pagando un prezzo piccolissimo. Tanto in futuro non arriverà molto altro visto che comunque il recovery dovrà essere finanziato con nuove tasse ( è questo che ancora non si è capito dei cosiddetti aiuti europei) che di certo non pagheranno i megaricchi, ma i poveracci che magari si ritrovano con una casa di proprietà. quindi, perché non fare i magnanimi visto che comunque una consistente parte di quei soldi sono ormai volati via. Così si dà una caramella, prima di colpire duro.
Non condonano il bollo 2020 ma il bollo 2015/16/17 che praticamente non si paga in quanto prescritto.Il bollo si prescrive in tre anni.Io ho sempre pagato le tasse e vivo in Lombardia dove se domicili il bollo ti fanno uno sconto del 15%.Ho domiciliato tutto!
Sono d’accordo su tutto. Nel mio caso, ho sempre pagato le tasse anche se tavolta in ritardo. Solo l’anno scorso, anno del covid, ho dimenticato di pagare il bollo auto, e da poco mi è arrivato un avviso di mancato pagamento con tariffa aumentata e progressive scadenze. Mi stavo affrettando a pagarlo, perchè avevo già pagato il bollo di quest’anno, ma quando ho letto la notizia, ho deciso di non pagarlo più. Mi sento discriminato. Si fa di ogni erba un fascio, chiamandolo condono, senza distinguere chi è recidivo e furbo, anche se ha un un alto tenore di vita, da chi fa sempre più fatica ad onorare i suoi debiti. Non a caso, se nessuno se fosse accorto, perchè è accaduto in passato anche con i governi di “centro-sinistra”, chi fa di ogni erba un fascio, a casa mia si chiama fascista. Il fascismo ha continuato imperterrito a governare, tramite i media, partiti diversi, patti occulti. E noi ancora a credere alle libere elezioni.
I partiti? Specchietti per le allodole.
Forse è stato proprio il modello storico coloniale dell’Impero Romano, espansionista e vincente, che ha determinato nel DNA l’archetipo dell’attuale società occidentale predatoria e fascista, non più sostenibile per il proseguimento della vita sulla terra.
Non condonano il bollo 2020 ma il bollo 2015/16/17 che praticamente non si paga in quanto prescritto.Il bollo si prescrive in tre anni.Io ho sempre pagato le tasse e vivo in Lombardia dove se domicili il bollo ti fanno uno sconto del 15%.Ho domiciliato tutto!
Non c’è equità , proporzionalità nelle sanzioni fiscali, purtroppo…
e c’è, in sostanza ben poca progressività fiscale ( chi ha un reddito modesto in sostanza paga il conto anche dei grandi evasori, almeno dal dopo guerra…).
Frantoianni aveva previsto una riforma per ridurre le imposte per i redditi medio bassi ed innalzarle, moderatamente per quelli alti e subito si sono alzati e legaioli ed i fascisti della meloni ( ma anche taluni “onestisti” dei 5stalle…) a dire che non bisognava mettere le mani in tasca degli italiani ( in quel caso specifico , come solitamente avviene per i fascisti, italiani ricchi…).
Per dire :
https://www.fanpage.it/politica/patrimoniale-fratoianni-a-fanpage-it-proposta-di-buonsenso-non-e-una-rapina-a-mano-armata/
Quando si fa di tutta l’erba un fascio ( giustamente lei dice fascisti…) si è ( giuridicamente…) “irragionevoli”, cioè tendenzialmente discriminatori ed abusivi ( eccesso di potere…)…
per dire :
https://www.altalex.com/documents/news/2021/02/24/principi-di-ragionevolezza-e-proporzionalita-nel-diritto-amministrativo
e :
https://it.wikipedia.org/wiki/Figura_sintomatica
Si può vedere :
Volgarmente il principio di ragionevolezza, spesso viene definito “buon senso”.
Cari italiani ci prendononper i fondelli.Mi sembra che esista una parola “PRESCRIZIONE” con la quale i debiti con la PA si estinguono in tre o cinque o 10 anni.Siamo nel 2021 ergo i crediti vantati dall’agenzia delle riscossione sono decaduti,estinti,caput.A me eranonarrivate da pagare cartelle esattoriali di contributi Inps del 2010.A parte che li avevo pagati e per fortuna avevo anche le ricevute(che non sono servite) ma ho subito fatto ricorso all’agenzia delle entrate per prescrizione e tutto a posto.Lo Stato c’è o ci fa?
La prescrizione del diritto alla riscossione fiscale avviene solo se sono passati 5 anni senza alcuna contestazione dell’eventuale violazione fiscale.
Se dopo 4 anni ti contestano una violazione fiscale, perché il tutto possa considerarsi prescritto, bisognerebbe che da una semplice contestazione “non a ruolo”, passino altri 5 anni dalla data dell’ultima contestazione.
A me risulta sia così, se lei ha altre informazioni, sarei interessato a sapere.
Se la PA per tre ,cinque,dieci anni non ti richiede il tributo dovuti,questo va in prescrizione.A me sembra assurdo che ci siano ancora in giro tributi dal 295 al 2010 non riscossi e che siano stati notificati avvisi per fermare la prescrizione.Io so per esperienzache funziona nel seguente modo: tributo dovuto,non pagato,la PA invia avviso bonario,se non viene pagato si invia cartella esattoriale che se non pagata può portare a pignoramenti con somme salatissime.Ora mi spieghi perché se una cartella viene notificata e interrompe prescrizione,debbano passare 10 anni per riscuotere.Le dirò che in questi dieci anni si è riformata una nuova prescrizione.
Sa qual è il vero problema?Che gli Statali o i Comunali lavorano pochissimo(ultimamente anche il personale degli ospedali) e quindi avviene che ti denunci la tassa spazzatura nel 2014 e ancora nel 2021 non ti è arrivata la cartella.A differenza della Ici ,la tassa spazzatura non la puoi calcolare da solo e dunque finirà cheappena ti invieranno la cartella pagherai solo gli ultimi 5 anni e senza interessi perché tu la denuncia l’hai fatta e il Comune che non ha fatto il dovere.Io questo so e questo ti dico!
Se gli impiegati dell’agenzia fiscale ( ed i finanzieri…)fossero veramente abili, manco li vorrebbero in detti uffici, si rischierebbe di scoprire Ingentissime quanto subdole forme di evasione-frode ed elusione fiscale a carico dei ricchi e potenti d’itaGlia e ( e Non solo) in suolo italiano.
Magari si coprirebbe che i legislatori , di frequente sono dei criminali o dei frodatori, che i fuori legge ( in parlamento o al sgoverno…) approvano le leggi ( a favore di chi, si dovrebbe indovinare…).
La legge-giustizia, è l’utile del più forte avrebbe detto Platone 2000 anni fa o più… ma pare che Non sia cambiato poi molto, tranne che ai suoi tempi e prima di lui la burocrazia ( magari clientelare e familistica…) da mantenere con le tasse ( quella che ci dovrebbe garantire una legalità civile, proporzionale, ragionevole e democratica, “evoluta”…) era infinitamente minore…
erratum corrige :
“Magari si Capirebbe”