Il vaccino è la salvezza di chi ha messo in pedi e partecipato a questo dramma planetario prima che escano fuori i dati veri riguardo alla letalità e alle morti attribuite al Covid sulla scorta di tamponi del tutto inaffidabili e di nuovi protocolli allestiti appositamente per poter attribuire al nuovo virus qualunque decesso dovuto alle vecchie malattie virali, influenza e polmoniti comprese che sono di fatto scomparse come patologie. Pian piano l’allarme verrà modulato verso il basso dimostrando che il vaccino funziona, ma fino a un certo punto in maniera da mantenere comunque attive le restrizioni alle libertà costituzionali e soprattutto mettere un ostacolo in più allo svolgimento della vita politica e persino delle elezioni. Mentre adesso un canale Youtube come Byoblu viene sospeso semplicemente perché ha riportato un articolo di un degli editor di punta del British Medical Journal, secondo cui il vaccino Pfizer ha un efficacia intono al 19 per cento, tra qualche mese questo dato sarà invece fatto passare per dire che non si può allentare la guardia. Lo vediamo proprio in questi giorni in cui per la crisi aperta da Renzi il ricorso anticipato alle urne è vietato con il pretesto della pandemia. A questo punto è inutile invocare il ritorno a strategie mediche e sanitarie per gestire meglio i vaccini: esse non hanno mai contato nulla nel controllo della narrazione pandemica come del resto dimostra il fatto che si stiano utilizzando vaccini di tipo del tutto nuovo senza alcuna sperimentazione. e senza nemmeno le minime precauzioni che pure dovrebbero arrivare dal milieu medico. Il fatto è che avendo rinunciato di fatto al diritto di intervento e di parola nella vicenda pandemica la classe medica non può seriamente aspettarsi di poterlo riacquistare una volta placatasi la tempesta: adesso sono agli ordini del potere politico, magari localmente del potere politico più orrendamente cialtrone, becero e corrotto. Devono chiedere al segretario cosa dire..
Del resto chi voleva accorgersi che l’Oms era tutt’altro che un organo tecnico scientifico, ma di fatto una espressione della politica sanitaria vista in funzione della geopolitica nel migliore dei casi, ma più spesso uno strumento in mano a Big Pharma o a miliardari pazzi, poteva semplicemente riflettere su come gli allarmi degli ultimi 15 anni, in particolare per la suina e per l’aviaria si siano risolti in nulla salvo che nella vendita di miliardi di dosi di vaccini poi buttati al macero alla chetichella. Chiedere ora, dopo quasi un anno di assurdità assolute cui si è tenuto bordone che si agisca in maniera sanitariamente corretta è come chiedere ai barbari di comportarsi educatamente dopo aver loro aperto le porte. Troppo tardi.