Non c’è alcun dubbio che Trump esprima senza il velo del politicamente corretto un certo tipo di barbarie americana e si mostri spesso pressapochista, ma talvolta ha delle uscite geniali. come quella ad esempio di farsi riconoscere positivo al Covid, insieme alla moglie. pur essendo del tutto asintomatico e a quanto pare in ottima salute. Questo gli consente di evitare le mille trappole dei dibattiti o le contestazioni violente che si andavano preparando per ogni sua uscita come risultava da un rapporto dell’Fbi, ma anche di evitare possibili attentati che secondo voci complottiste, covano nell’ombra: farà campagna elettorale esclusivamente dal caminetto della Casa Bianca per ovvi motivi di distanziamento sociale, senza che i suoi nemici che sono poi i veri registi del terrore pandemico possano azzardarsi a dire nulla. Dopo averlo attaccato in tutti i modi e in tutte le salse per aver fatto poco per il Covid e averlo chiamato negazionista non possono certo proporre che egli si faccia beffe della quarantena rischiando di infettare tutti quelli che incontra. Contemporaneamente, comparendo in tv in buona salute, potrà contestare in corpore vili, per così dire, la narrazione apocalittica che è creata e diffusa .

D’altronde gli avversari non possono nemmeno esprimere il sospetto che egli stia simulando la malattia, perché se si mette la pulce nell’orecchio  che i tamponi possono essere uno straordinario veicolo di manipolazione e possano dare risposte inesatte, ma anche a comando, tutto il racconto pandemico potrebbe cominciare a scricchiolare. Insomma il rozzo Trump ha messo nel sacco gli avversari che si ritengono raffinati strateghi, usando le loro stesse armi.