Anna Lombroso per il Simplicissimus
Siete meravigliosi: prima sembrava che bastasse rovesciare il bestione perchè tutto si risolvesse magicamente e adesso siete preoccupati, vi guardate intorno come bambini sperduto nel mondo cattivo dei non innocenti.
Avete creduto che fosse sufficiente detronizzarlo dalla sdraio dello stabilimento balneare perchè si aprissero i porti, si desse civile accoglienza e asilo agli immigrati, si potesse manifestare il proprio dissenso per il Jobs Act, la Buona Scuola, si riempissero gli ospedali di solerti clinici pronti a farvi effettuare in tempo reale l’agognata Tac, uscissero lunghe liste di collocamento cui accedere, voi e i vostri figli, per esprimere talenti finora frustrati. E avete pensato che tutto questo sarebbe stato reso pubblico da una stampa incaricata del dovere di informare con obiettività e doverosa imparzialità.
Invece adesso avete la tremenda rivelazione che vi eravate illusi nella vostra beata ingenuità, adesso che avete invece fatti fuori i populisti in veste di ultimi arrivati del deplorevole populismo, rei di non aver mantenute le promesse elettorali e ancora di più di averle mantenute in una sterile lotta contro la lobby più influente, adesso che vi siete scoperti europeisti e adoratori dell’euro in funzione antisovranista ma li avete penalizzati perchè non hanno mostrato i denti e tirato fuori le unghie con il perverso potentato di Bruxelles, cominciate a aver paura di non averci capito niente, che eravate più credibili quando alzavate le spalle scontenti e malmostosi proferendo l’immancabile mantra: tanto sono tutti uguali.
Eravate meglio allora, dimostravate una maggiore lungimiranza di ora, che vi ha sorpreso il patto stretto da Pd con Salvini, che non è certamente né occasionale né estemporaneo perchè rivelatore di una coincidenza affaristica di interessi, ora che la crisi balneare promette un governo balneare come ai cari vecchi tempi di Fanfani, che ora vi appare come uno statista di vaglia, al posto della smargiasso che sembra però rappresentare se non i vantati 60 milioni di italiani, almeno una scrematura potente al servizio dei soliti padroni che stanno da tempo preparando la definitiva eclissi democratica.
Ci sono stati tempi nei quali la sinistra godeva di certi disastri, perchè si augurava il simbolico e persuasivo “tanto peggio tanto meglio“, ma purtroppo anche in quello ha dimostrato di sbagliare, perchè al tanto peggio non c’è mai fine mentre non è stata capace di far vedere come avrebbe potuto essere il meglio, appiattita sul pensiero rinunciatario che ormai non c’è nulla da fare per contrastare lo status quo, tanto che sono state retrocesse a utopie visionarie perfino i programmi di Sanders, di Podemos e Mèlenchon, tanto che chi sostiene che nessun governo attuale potrà mai agire espropriato com’è del potere decisionale in economia, è immediatamente annesso alla marmaglia sovranista e populista, che sarà giustamente messa a posto dal prossimo ometto dell’ex troika che sopravvive allo sfaldamento dell’alleanza carolingia, alla recessione tedesca conclamata, come una funesta potenza di morte e carestia.
Siete meravigliosi, adesso che non sapete fare altro che prendervela con i perdenti, cui attribuite la responsabilità di non aver fermato il fascismo e la sua marcia su Roma. anzi di essersi accordati con lui, come fossero un Pd qualunque o dei berlusconiani che però sapevano riconoscerlo per via della lunga famigliarità, adesso che per sentito dire scoprite certe affinità con la caduta della repubblica di Weimar, che, vi comunico, proprio come il momento attuale, seguì a una lunga preparazione e vide molti attori e correi in campo, che come quella attuale, di effetto secondario di una crisi nata nello stesso luogo di origine. E che, anche quella, colse tutti di sorpresa, come un fulmine, come un terremoto, come un funesto accadimento del quale ci si trovò ad essere ignari spettatori. Spettatori, vittime e complici.
Perchè succede così quando di declinano responsabilità, soprattutto quelle di non voler vedere. di non voler sapere per non correre il rischio della libertà e dell’autodeterminazione.
Si può leggere:
https://comedonchisciotte.org/il-partito-dei-porci-comodi/
in mancanza di una visione di classe, i 5 stelle già avevano tra il loro elettotato, e vi si sono alleati ulteriormente attraverso il patto con la lega, proprio quegli strati non disponibili ad un cambiamento radicale, e vogliosi solo di ricontrattare con i grandi capitali un po di commesse pubbliche senza visione strategica ,e qualche sgravio fiscale per quanto già evasorii, trattasi per la maggiore ifamosi piccoli medi imprenditori spina dorsale dell’economia italiana cari a di maio (incapaci di economie di scale e di produrre davvero nuovo valore)
che voglia di uscire dall’euro, ad es, costoro, che sono la parte bassa delle filiere con comando in germania ? o che vivono di intermediazione commerciale ( fanatici 5 stelle) ? E poi sovranità economica per farci cosa, mca era chiaro…
Al di là della quantità, comunque notevole, è stata questa zavorra conservatrice, imbarcata per mancanza di una visione di classe ( tanti proletari non votano neanche), che ha dato il tono e posto i limiti all’operato dei 5 stelle e del loro alleato ( di maio e salvini entrambi pregni di tale ideologia piccolo borghese). Il risultato. come si poteva capire fin dall’inizio. è stato il nulla democristiano, qualche briciola paternalistica, e propaganda a volontà
Lei lombroso, invero unpo meno del suo collega, ha dato ampia fiducia a questo complesso neodemocristiano interclassista, dovrebbe fare i conti con questo suo errore di valutazione, invece di uscirsene dando colpe e tirando strali a degli indifferenti ( cosa si sarebbe aspettata oltre al 33% sprecato da di maio ?) , che se pure non fossero stati indifferenti, non avrebbero potuto portare il quadro del nuovo governo oltre i limiti piccolo borghesi costitutivi della prassi e della ideologia dei 5 stelle, e lega peggio ancora
non si può discolpare del suo palese errore di valutazione incolpando ( ci manca poco ) , l’intero genere umano.
solo per fare un piccolo e banale esempio, in poco piu di un decennio sono stati tagliati un po pi di 35 miliardi di euro alla sanità, ripristinarli nella sanità pubblica come punto di programma su cui costruite una maggioranza, sfondando la spesa pubblica e colpendo il terzo degli italiani arricchitosi a danno degli altri durante la crisi, avrebbe prodotto una forza inimmaginabile e coesa, senza zavorre o addirittura con il nemico di classe che si insinua e prende il comando dacchè….siamo tutti italiani. Questo male è proprio quello che e succsso, ed addio programmazione, concentrazione allocazione delle risorse in settori di vertice etc, sviluppo di opportunità per nuovi strati magari apicali ma produttivi nel quadro delle politiche nuove ( la chiamano biopolitica)….
chiaramente jorge…