Oggi me la voglio prendere comoda e pubblico semplicemente un video, che ha fatto il giro del mondo e si mostra come la polizia abbia trattato gli studenti impegnati nella protesta contro la riforma della scuola e dell’università in senso privatistico. Come si può vedere le scene sono da campo di concentramento e mostrano il volto vero del macronismo che è poi lo stesso dell’Europa che lo ha voluto in quanto enfant prodige del mondo finanziario. In quelle immagini si scorge oltre ogni dubbio una mentalità e un progetto di società servile che porta con sé lo stesso fascismo e autoritarismo che dice di voler combattere con la marea di ipocriti che assentono con la testa che suona come le maracas al carnevale di Rio. L’imbarazzo del governo francese è stato palpabile, non tanto per i 146 arresti quanto per il fatto che le immagini sono scioccanti, visto che non riprendono la violenza durante lo scontro che è deprecabile, però in qualche modo comprensibile, ma mostrano quella successiva nella quale i “prigionieri” vengono messi al muro e fatti inginocchiare, totalmente al di fuori dell’adrenalina del corpo a corpo. Sembra di vedere scene sudamericane o quelle della Francia di Vichy e riproducono in qualche modo quelle del G8 di Genova.
La scusa addotta dalla ministra della Difesa, Florence Parly, è stata quella della violenza che ha costretto i poliziotti ad intervenire. E’ una miserabile giustificazione, una fuga per la tangente perché intanto le immagini si riferiscono a momenti molto successivi agli scontri e poi perché questi avvengono proprio perché le persone si sentono private della partecipazione e si trovano a vedere calata all’alto ogni cosa da parlamenti che hanno ormai una rappresentatività solo mediatica e non reale. Quindi l’accusa ancorché pretestuosa va restituita al mittente.
Un aspetto interessante del movimento dei Gilet Jeunes è il suo legame con Facebook:
“Il termine gilet gialli ancora non esiste. I partiti di estrema destra e estrema sinistra cavalcano la nascente protesta, ma è su Facebook che si svolge la mobilitazione.
Perché hanno successo gli oltre 1.500 gruppi e come riescono a collegarsi? Grazie alle nuove impostazioni dell’algoritmo di visualizzazione dei post di Facebook seguito allo scandalo Cambridge Analytica e alle polemiche per le interferenze russe nelle elezioni americane del 2016. Allora Mark Zuckerberg decise di correre ai ripari modificando in maniera significativa il tipo di contenuti che gli utenti visualizzano: meno news e più contenuti prodotti dalla propria cerchia di amici; e poi, contenuti simili. E’ questo il meccanismo che ha consentito a centinaia di video selfie fatti con il telefonino, di diventare virali.”
https://www.agi.it/estero/gilet_gialli_algoritmo_facebook-4671738/news/2018-11-26/
Anche per quanto riguarda la Francia il Simplicissimus proprio non ci riesce a negare sostegno ed appoggio politico al padronato, che da sempre chiede contenimento del costo del lavoro, e se chiede un po meno austerità è solo per abbassare la pressione fiscale alle imprese ed ai grandi patrimoni
Infatti il Simplicissimus scrive ; Come si può vedere le scene sono da campo di concentramento e mostrano il volto vero del macronismo che è poi lo stesso dell’Europa che lo ha voluto in quanto enfant prodige del mondo finanziario.
Oltre che dal mondo finanziario, e dell’Europa che se ne fa portavoce, , gli episodi di repressione citati dal Simplicissimus sono stati richiesti a gran voce anche dal Medef ( la confindustria francese). Il Madef circa le proteste in corso ha parlato di “disordine inaccettabile” ed chiamato lo stato ad “azioni forti contro coloro che, irresponsabilmente, seminano il disordine”
Forse, vedendo un movimento autonomo delle masse subalterne, il Simplicissimus vorrebbe portarlo nelle fauci del padronato nazionale, per rendere di nuovo le masse subalterne a questo, in modo che tutto si risolva come in Italia. Ovvero con uno scontento popolare che diventa massa di manovra in mano ai ceti ricchi, per ottenere provvedimenti a favore delle imprese e dei ceti apicali, lasciando a bocca asciutta le classi popolari, cio che appunto fanno Salvini e Di maio
La sfera finanziaria è il portato inevitabile di un capitalismo che non riesce a remunerare le sue spese preliminari con la sola attività produttiva essendo giunto al suo limite storico. Oggi le spese tecniche preliminari alla produzione sono così grandi da non poter essere remunerate nei tempi stretti di un ciclo tecnologico, prima che ciò avvenga sono necessarie ulteriori spese tecniche (pena rimanere fuori mercato). In queste condizioni i profitti con la sola produzione sono impossibili, ed infatti tutte le realtà produttive di un certo rilievo hanno una loro divisione finanziaria
il capitalismo è morto e bisogna passare ad una forma sociale maggiormente socializzata
I fatti del G8 di Genova hanno rappresentato la reazione violenta dell’elite mondiale nei confronti di un movimento partito nel 1999 negli USA che stava per creare problemi al processo di globalizzazione in atto.
https://frontierenews.it/2013/06/g8-di-genova-cosa-rimane-di-un-evento-che-ha-cambiato-il-mondo/
In quel momento l’establishment globalista era compatto e determinato nel perseguire i suoi obiettivi.
Poi l’attacco alle Torri Gemelle e la crisi finanziaria del 2007 hanno creato le prime fratture al suo interno culminate con il feroce scontro tra apparati dello Stato Profondo durante la campagna elettorale che ha portato all’elezione di Trump.
Come accadeva ai tempi delle guerre civili romane il conflitto al centro dell’impero si è propagato a livello periferico tra le classi dirigenti degli Stati vassalli.
Macron è allineato alla fazione globalista dell’elite costituita dalle tradizionali dinastie finanziarie che fanno capo alle Logge massoniche transnazionali “Three Eyes” e “White Eagle” dei Rockfeller-Rothschild-Kissinger.
Si tratta della fazione perdente in questo momento a Washington dove ha prevalso la parte “sovranista” legata a Trump e quindi il nostro Macron, come anche la Merkel, si trova scoperto e vulnerabile.
Sicuramente il fenomeno dei Gilet Gialli ha una sua origine spontanea, ma il fatto che sia esploso nel periodo delle dichiarazioni del presidente francese sull’esercito europeo mi fa pensare anche ad una qualche partecipazione destabilizzante americana.
“nel periodo delle dichiarazioni del presidente francese sull’esercito europeo mi fa pensare anche ad una qualche partecipazione destabilizzante americana.”
Aldilà del fatto che l’Europa dovrebbe cacciare prima l’esercito NATO, e poi eventualmente fondare un proprio esercito … rivoluzione (giallo-)arancione ?
Toh, le proteste per la loi du travail sono state brutalmente represse come normale amministrazione, questi tumulti invece vengono portati alla ribalta dei mass media.
Mi sa che fra Salvini , Macron ecc… si sta facendo a gara fra chi è più fascista del fascista…stamo messi bene.
Rimango in attesa della salvezza tramite gli eroici scioperanti di categoria nel settore dei corrieri, come vagheggiato da Jorge… io sto messo ancora meglio allora.