Era da un po’ di tempo che volevo scriverlo, senza poterlo fare visto l’incalzare delle vicende del fallito golpetto di palazzo, ma oggi che è la festa della Repubblica e il nuovo governo come un gruppo di cresimandi con l’abito della festa va alla parata, è forse l’occasione giusta. Circa una decina di giorni fa la Rai che si spaccia per servizio pubblico e che per questo arraffa un lucroso canone annuale da tutti gli italiani senza peraltro rinunciare a valanghe di pubblicità, ha pensato bene di sciupare alcune ore nella diretta dell’ennesimo matrimonio reale inglese tra un qualche pincipino e la modella di turno. Ora i sudditi britannici sono liberissimi di mantenere la famiglia reale, alcuni dei cui membri sono al limite del ritardo mentale, che esprime un gusto da brillocchi e da hard discount (in questo sono inglesissimi); liberi di passare alla regina 82 milioni di sterline l’anno di appannaggio personale, più una cifra di altri 150 milioni per le attività inerenti alla rappresentanza, manutenzione di palazzi e residenze dei vari membri della famiglia, giardini, aerei, treni reali e scorte, senza contare il costo indiretto ma altissimo delle rendite di posizione dei vari membri della famiglia che il Guardian qualche anno fa conteggiava in circa 180 milioni, sempre di sterline; liberi di non far pagare alla famiglia reale le tasse sulle attività delle grandi proprietà terriere certamente non acquisite col sudore della fronte; ancora liberi di pagare una tassa speciale dell’importo globale di 40 milioni di sterline per finanziare l’augusta e democratica cerimonia nuziale tra il principe che tra l’altro non diventerà mai re e la starlette da tv. Ma noi cosa c’entriamo con tutto questo? E soprattutto cosa c’entra il servizio pubblico e i soldi in quantità che avrà messo nelle capaci tasche dei royal fannulloni per farci godere l’imperdibile vista delle loro facce equine e il pessimo gusto che sanno esprimere?
Tutto questo orrendo trash non dissimile in fondo dalla valanga di spazzatura matrimoniale fornito dalla televisione con tanto di castelli e di carrozze che si ispirano proprio a questi esempi di anacronismo simbolico, sarebbe stato l’ideale per altre reti, dedite alla distribuzione massiccia di oppiacei sotto varie forme, non certo per un servizio pubblico. Non fosse altro che per un dato di natura, diciamo morale prima ancora che politico, visto che il 15 per cento dei sudditi di sua maestà col cappellino è al di sotto del livello di povertà e il Regno Unito è assieme agli Usa uno dei Paesi del mondo dove è più alta la disuguaglianza: infatti il 10 per cento più ricco della popolazione ha il 54% della ricchezza nazionale e l’1 per cento più ricco ne possiede da solo il 23 per cento, quasi un quarto. Viceversa il 20 per cento più povero della popolazione possiede collettivamente appena lo 0,8 per cento della ricchezza del paese. Come se non bastasse una ricerca condotta dal prestigioso Institute for Fiscal Studies prevede che già nel 2020 un bambino inglese su 4 nascerà (e vivrà aggiungo io) povero il che tra le altre cose dimostra tutta la volgare fumisteria delle idee neoliberiste: Cameron a suo tempo fece votare il Child Poverty Act, un programma d’intenti che si poneva come obiettivo la riduzione drastica della povertà infantile. Secondo gli esperti che stilarono il documento, le politiche di Cameron di abbattimento del welfare per recuperare risorse avrebbero portato, per il 2020, ad avere solo un bambino su 20 in povertà relativa. Invece sta avvenendo l’esatto contrario e con una velocità drammatica..
In questo quadro d’insieme che evidentemente la Rai non conosce e che se conoscesse probabilmente negherebbe, lo spettacolo spazzatura di sontuosi matrimoni reali non è precisamente una fiaba da raccontare mentre il phon della parrucchiera si agita attorno ai capelli, ma un vero e proprio spreco di denaro oltre che una incarnazione tangibile della disuguaglianza al suo stadio più puro tra chi ha e chi non ha. Basterebbe solo questo a mettere in luce la falsità etica dei sermoni di bon ton politico, non saprei come definirli altrimenti, che la Rai ci impartisce tutti i giorni. Tutto finisce poi a nozze reali.
Sarebbe il colmo, ma non troppo, se si venisse a sapere che molte femministe dalla lagna propagandistica del sentirsi oggetto sessuale degli uomini in Italia, venissero a seguito di un serio ed utile reportage, beccate a pagare la prostituzione maschile in Africa … ma un reportage id quel genere in itaGlia, manco può esistere, troppo poco in sintonia con la propaganda femminista e pseudo informativa.
Dopo cincischiamenti , presunti palpeggiamenti vari, si può leggere:
https://comedonchisciotte.org/che-sia-larmenia-i-nazisti-o-lisis-se-state-per-commettere-un-genocidio-non-lo-potete-fare-senza-laiuto-della-popolazione-locale/
Tempo fa , se Non erro per la raccolta pomodori in Puglia morì una donna italiana, spossata dal caldo, pagata tipo 25 euro per una giornata di 8 ore almeno.. morta, No violentata sessualmente da nessuno, SEMPLICEMENTE SFRUTTATA SINO ALLA MORTE, quella volta la notizia ebbe una risonanza di , tipo 3 giorni poi più nulla…forse anche presso la CGIL, cui accennava Jorge, ma per Jorge stesso, i fatto che Non ci fosse di mezzo uno scandaletto sessuale, Non era abbastanza pruriginoso per dare risalto e denunciare il fatto.
Una semplice morte al lavoro, per sfruttamento, una morte “”””bianca””””, forse era troppo poco femminile e femminista per darne il dovuto risalto in termini di denuncia informazione ( Non era sicuramente un vera o presunta violenza sessuale, era semplicemente morte da sfruttamento, probabilmente troppo poco pruriginosa).
Forse assomigliava un PO’ TROPPO, alle comuni e volgari morti bianche dei maschi spesso italiani;
non era i caso di spingere troppo oltre la denuncia della morte di quella donna, si sarebbe poi dovuto pareggiare le denunce per il numero superiore di morti bianche riguardanti gli uomini, troppo pericoloso, avrebbe potuto innescare una vera lotta di classe,
meglio allora spassarsela con taluni sinistrati, con la fissa delle vittime o vittimiste femmine, fossero anche le cortigiane dei reali di Svezia .
Dopo aver eviscerato gravosi problemi tipo palpatine e pettegolezzi vari, si può leggere:
https://comedonchisciotte.org/meglio-o-meno-peggio/
tu hai sminuito gli stupri, non barare, i tuoi commenti sono li. Mentre eri intento a proiettare le tue delusioni personali sul mondo intero, facendone categorie analitiche (piuttosto che una sana razionalizzazione), il terzo degli itallani espropriatori, che gia ti avevano espropriato, sono riuscitaì a farlo di nuovo, dati i provvedimenti del nuovo governo in vista
Perchè non ti vai a fare una bella passeggiata, o non ti leggi un buon libro per acculturarti, invece di autoistupidirti con queste noiosi risentimenti personali che vuoi nobilitare elevandoli a politica?
Per il resto, visto i discorsi che hai introdotto, beh, oggi le farmacie sono aperte, lì sono reperibili degli ottimi lenimenti. Ti avviso che non starò a perdere tempo rispondendo alle tue prevedibili recriminazioni, che poi sono le cose che dico io, (suffragate dai tuoi commenti), ma riferite in senso uguale e contrario rispetto alla controparte, im maniera pappagallesca ed avulsa dai fatti, Comoedia finita est.
Ti avverto tu hai sminuito le morti bianche , ed iniziando da dei pettegolezzi sulle palpatine alla corte di Svezia, se andato a finire, sterzando bruscamente, sullo sfruttamento delle rumene in meridione, FREGANDOTENE DELLO SFRUTTAMENTO DEGLI AFRICANI DA PARTE DELLE EUROPEE PROBABILMENTE ANCHE ITALIANE, e dando fiato ai tromboni della propaganda femminista.
Dillo anche alle tue comari delle lobby femministe, Non siamo più ai tempi di Stalin quando chi Non seguiva il verbo bugiardo del dittatore di turno era soggetto forzato di particolari cure…magari prova a risolvere la tua fissazione per le palpatine, con qualche bravo professionista.
Hai sminuito i problema della prostituzione dei maschi africani foraggiato dalle femmine europee.
Si , non ha dato adito alle sue ciancie che partendo dalle palpatine presunte alla corte di Svezia, SALTANDO DI PALO IN FRASCA, è finito allo sfruttamento delle rumene in meridione.
Quanto sopra lo ha fatto tentando di colpevolizzarmi con le su ciance sozzone, dandomi dello sozzone, PERCHE NON HO LE SU STESSE FISIME DA FANATICO FEMMINISTA.
Poi è platelmente cascato come un asino, usando tonalità allusive , sullo sfruttamento della prostituzione dei maschi africani.
Dopo i delirii di Jorge che hanno correlato RANDOM le palpatine presso la corte di reali di Svezia, allo sfruttamento delle rumene in meridione, fregandosene dello sfruttamento sessuale fa parte di femmine europee nei confronti di africani, mi sento ampiamente autorizzato a correlare le sinistre frasi di Jorge con questo articolo:
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/caso-uva-assolti-sei-carabinieri-e-due-poliziotti-accusati-di-omicidio-preterintenzionale-e-sequestro_3143346-201802a.shtml
Continui con i suo predicozzi autistici, Jorge.
“In questo quadro d’insieme che evidentemente la Rai non conosce e che se conoscesse probabilmente negherebbe, lo spettacolo spazzatura di sontuosi matrimoni reali non è precisamente una fiaba da raccontare mentre il phon della parrucchiera si agita attorno ai capelli, ma un vero e proprio spreco di denaro oltre che una incarnazione tangibile della disuguaglianza al suo stadio più puro tra chi ha e chi non ha.”
Mah…da quando è sceso in campo televisivo Berlusconi,
Non c’è più il monopolio televisivo della RAI…
poteva girare canale e guardarsi Barbara D’Urso, No ?
Ah, il sacro valore del pluralismo informativo…
“Tutto questo orrendo trash non dissimile in fondo dalla valanga di spazzatura matrimoniale fornito dalla televisione con tanto di castelli e di carrozze che si ispirano proprio a questi esempi di anacronismo simbolico, sarebbe stato l’ideale per altre reti, dedite alla distribuzione massiccia di oppiacei sotto varie forme, non certo per un servizio pubblico.”
Mica vorrà che la TV di stato neghi il gusto del pruriginoso pettegolezzo a tutte le femministe itaGliane, vero ?
Le sa che fra un predicozzzo e l’altro ai cattivissimi maschi italiani ( che quelli di colore, li pagano per spassarsela, quanto meno all’estero…e chi le sopporterebbe poi, SE NON A PAGAMENTO ?), il passatempo di certe femministe è il pettegolezzo, meglio se pruriginoso, no ?
E chissà quante palpatine sono volate fra le cortigiana e le reali d’Inghilterra, ROBA DA FARE IMPALLIDIRE ANCHE JORGE…