Imbrogli su imbrogli per il Sì, a cominciare dalle otto banche che fallirebbero se vincesse il no, una bugia che fa male, che non c’entra proprio nulla col referendum, messa in piedi dal renzismo confindustriale, per finire agli 85 euro di aumento ai dipendenti pubblici, un elemosina dopo 7 anni di attesa, che però non sono stati messi a bilancio nel 2017 in attesa di dire il 5 dicembre che i fondi non ci sono più e che bisogna accontentarsi dei soldi del monopoli, l’unica valuta che l’Europa riconosce come passibile di elasticità. Ma forse il governo e i suoi sostenitori sospettano di aver perso credito e allora vanno in giro ad elemosinare i sì dei morti viventi, dei morti di televisione, dei morti di testa in un crescendo che non trascura nemmeno quella bella intelligenza di Lapo Elkann, immacolata come un campo di neve artificiale. Ma la ricerca di assensi per catturare l’elettorato più rozzo e disarmato ha anche qualche svantaggio, quello di far parlare i lupi che si vorrebbero nascondere alla vista e alle orecchie.
Ed ecco che un assist alla manipolazione costituzionale viene da dove non si sarebbe mai voluto: dal ministro tedesco finanze Wolfgang Schäuble che è stato l’ideatore, curatore e tutore dell’austerità che tanto vantaggio ha portato alla Germania e che ha invece messo in ginocchio l’Italia oltre ad essere il grande padrino europeo delle troike che imperversano tra i Piigs e il primo attore della crisi umanitaria in Grecia. Se è lui a suggerire il sì e a lodare il premier si capiscono molto bene due cose: che lo scasso della Costituzione è suggerito da chi vuole continuare a fare bottino, a trasformare lo stivale in una magna Grecia e che Renzi viene considerato così sciocco e servile da essere ancora utile nonostante i guai che ha combinato.
Insomma basta vedere chi dice si per non avere più alcun dubbio sul votare No.
uno dei vantaggi di vivere all’estero e` quello di votare per posta! Il mio NO dovrebbe gia` essere alla Farnesina! E tanti auguri tra una scossa e uno scatafascio….
Se vince il sì Renzi avrà mano libera per fare la volontà della Troika. Se vince il no, Renzi… ha già mano libera per fare la volontà della Troika in quanto, semplicemento implementando o recependo le numerosissime direttive e regolamenti UE, sta già manomettendo da anni tutta l’architettura legislativa italiana. Non è che ci voglia molto ingegno, basta copia-incollare le volontà di Bruxelles espresse dal diluvio legislativo che arriva dal parlamento europeo, non a caso collocato ben lontano dai paesi del sud, una sorta di moderno “Castello” kafkiano.
La gente non se ne accorge perché tende a vivere per sentito dire eludendo l’aspetto profondo delle cose, quello ancorato ai codici e alle leggi di un paese, e non si rende dunque conto di quanto veleno si stia iniettando nel corpo della nostra povera Italia e di come i princìpi che servivano a tutelarci siano ora usati per dissestarci o eliminarci (e non parlo solo di suicidi per disperazione ma anche di emigrazione, che è un sistema per eliminare la presenza degli italiani dal proprio paese).
Tornando al referendum, far capire all’italiano normale le ragioni del no è impossibile perché per capire bisogna avere una preparazione giuridica che nessuno ci ha dato (e qui ricordo en passant il fatto ben noto alle generazioni più ricche di anni che quella importante materia di studio chiamata “educazione civica” si traduceva solo nell’acquisto di un libro costoso in più senza che nessun professore ci chiedesse mai di studiarlo). Il risultato è che alla fine del tunnel della scuola dell’obbligo l’italiano si ritrova solo davanti alla propria devastante ignoranza dei meccanismi legali che sono alla base della sua stessa vita. Ecco perché poi non riesce a resistere alla seducente sirena della diminuzione dei costi della politica e tutto colmo di Schadenfreude e di voglia di farla pagare ai politici, è felice di darsi il martello pneumatico sui piedi.
interessante da leggere:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/scarpinato-%E2%80%9Ctutte-le-ragioni-per-votare-no-a-una-riforma-oligarchica-e-antipopolare%E2%80%9D/
“Insomma basta vedere chi dice si per non avere più alcun dubbio sul votare No.”
e allora, musica (anche per Scheuble, così si impara un po di italiano…):
anche qui:
leggete:
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews-stampelle_di_renzi_e_aiutini_elettorali_per_il_si_la_triste_parabola_di_landini_e_camusso/6121_18073/
“Fotate Ja, così difentate magna Grecia”
was fuer ein Blodsinn.
Le palle bisogna saperle raccontare… o no?
Buon pomeriggio.
Quarc