Anna Lombroso per il Simplicissimus
Mi ero ripromessa di scrivere della Moretti – quella che “la Bindi ha offeso la bellezza” e in attesa che la Bindi rispondesse “la Moretti offende l’intelligenza” – come icona molto rappresentativa della cacocrazia, l’oligarchia dei brutti dentro, dell’ambizione e della vanità come irrinunciabili virtù politiche, dell’arrivismo come necessaria qualità per affermarsi, della visibilità soprattutto mediatica che sostituisce la reputazione, della competenza come accessorio pleonastico e inessenziale dell’azione di governo rispetto al conformismo e ad una volubile ubbidienza a chi “paga” e appaga di più. Ed anche come figurina Panini dell’album dei carini per il rinnovamento, che aggiungono un elemento in più al carnet delle disuguaglianze, come aveva cominciato a fare in forma meno strutturata il puttaniere con la sua estetica di regime, premiando le più siliconate, le più levigate, le più poppute, cui ora si aggiungono, a smentire il sessismo maggioritario, oltre alle maggiorate, alle inespressive avvenenti, le carucce di paese, i bellocci, gli imbrillantinati, gli zerbinotti, tutti più meritevoli rispetto alle intelligenze, ai saperi, ai talenti, alla preparazione.
Ma cosa possiamo aspettarci dai Gozo, dalle Moretti, dalle Boschi che dalle pagine di Vanity Fair al posto di Rinascita ci vogliono persuadere che uguaglianza vuol dire impiegare gli 80 euro per andare in palestra o dall’estetista che l’acrobata elettorale in attesa delle primarie di Miss Italia, considera una esigenza vitale.
Ci sono cascata anche io nel chiamare le esplosioni di conflitto nelle periferie una guerra tra poveri. È solo una guerra contro i poveri che questi sciagurati senza ne arte né parte, inadeguati, incompetenti, ignoranti conducono chiusi nelle loro fortezze, imponendo ai poliziotti e presto all’esercito, pubblico o privato, di fare la guardia e pestare per difendere i loro vergognosi privilegi e quelli dei loro padroni, dopo aver sospinto nelle trincee i poveracci di ogni colore, etnia, religione, accomunati da antiche e nuove povertà, dopo averli rinchiusi nelle stesse gabbie e condannati alle stesse galere nella speranza che si divorino tra loro.
In quel gioco di menzogne, praticato in nome di una “maggioranza” fittizia, quella di voti sempre più esigui, rispetto a ragioni e interesse generale, quella della concordia e identità di obiettivi tra parti motivate solo da pulsioni personali, private e proprietarie, raccontano che quella che vogliono ristabilire – buttando per strada senza tetto, tagliando i servizi essenziali, ragazzini senza patria, dando spazio e spago ai soliti sospetti e nutrimento al razzismo inconfessato degli italiani brava gente – la legalità, loro che delle leggi hanno fatto terreno di scorrerie, loro che sconfessano le regole perché ostacolerebbero il guadagno di pochi, loro che impongono obblighi che manomettono la Costituzione e che dovremmo accettare e sopportare per causa di forza maggiore, ma soprattutto per punirci di aver voluto troppo, in beni e diritti, per ridurci in massa ricattata e umiliata da muovere come un esercito di diseredati pronti alle schiavitù. Così che in nome della loro pretesa legalità su misura e ad personam si esclude la legittimità, si offende lo stato di diritto e si altera il principio stesso di giustizia, rompendo il patto di fiducia dei cittadini e di chi lo vuol diventare con lo stato, come si è spaccato il compromesso tra lavoro e capitale possibile solo e unicamente grazie alle lotte e alle conquiste dei lavorato, oggi cancellate per decreto.
Le città più ancora delle fabbriche sono il teatro dove si consuma questo delitto contro la democrazia, dove l’urbanistica è diventata la disciplina del controllo sociale, dove si cementa per appagare l’avidità insaziabile dei costruttori, mentre solo a Milano sono almeno 8 mila gli alloggi vuoti, mentre a Roma sono centinaia gli stabili fantasma che si sgretolano disabitati, dove i richiedenti asilo vengono confinati in campi già disonorevoli e offensivi di civiltà e umanità, in modo che diventino ancora più esclusi tra gli esclusi, dove i colpevoli di clandestinità sono esposti al contagio di altre trasgressioni, dove hanno successo le parole d’ordine e le provocazioni fasciste, razziste, xenofobe. E dove la globalizzazione si manifesta nella sua forma più devastante, promuovendo insanabili e crudeli disuguaglianze: i ricchi nei loro quartieri fortificati, dietro le ardite facciate in vetro e acciaio nelle quali si specchia la spietata modernità e i poveri confinati in slums, bidonville, quartieri di cartone cartamato, periferie senza illuminazione, senza gas, senz’acqua, che si assomigliano sempre di più, favelas di São Paulo e di Rio de Janeiro dove si vive costantemente sotto la minaccia di frane e smottamenti, le callejones di Lima costruite in buona parte dalla Chiesa cattolica, uno dei maggiori proprietari immobiliari della capitale peruviana, dove i più dinamici sono i sorci, i “quartieri” realizzati dalle Triadi di Hong Kong, sorti con materiali di scarto perfino sui tetti o dentro i sistemi di aerazione degli edifici.
Questa è l’uguaglianza che perseguono, quella che rende tutti uguali – salvo loro – nel sottosuolo dell’odio per i proprio simili e affini, nella giungla del risentimento scatenato contro chi ha ancora meno, nella palude di chi ha perso il coraggio che viene dalla debolezza e che arma la fionda della ragione, della dignità, del diritto.
“PS: questo commento e’ scritto da un “TROLL”. Te lo dico io cosi’ ti risparmi la fatica.”
a proposito di sentenze.
chi mistifica i fatti e il significato delle parole È un troll, se non è di peggio,
“Non credo di essre piu’ troll di chi scrive interi periodi a lettere maiuscole, per non parlare delle minacce e degli insulti di stampo fascista o comunista (che e’ la stessa cosa), come se questo possa aiutare ad avere ragione.”
il maiuscolo è per evidenziare, non per dare un significato diverso, a quello che scrivo, non è trollismo.
mentre definire wikipedia “La Cultura” è mistificazione simil troll.
“Considera bene l’uso del termine “troll”. Secondo me, appartiene ad un modo di pensare di tipo nazista o stalinista, che sono la stessa cosa. E’ un termine molto comodo, sempre piu’ diffuso perche’ funzionale al piu’ grande difetto del genere umano, la pigrizia.”
“Non e’ che per caso qui c’e’ qualcuno che, magari, in quel periodo, era semi-simpatizzante per i sopracitati animali? Chissa perche’, ma ho questa sensazione. Come diceva quel comico? Vieni avanti, cretino!”
le sentenze le formula lei fin dall’inizio, tanto da far pensare di essere un troll filo fascista.
“Wikipedia. La Cultura.”
questa è malafede, lei è un troll, ma d’altronde lo ha già ammesso, quello che non ha ammesso è di essere filo fascista, e magari, comodamente o convenientemente ignorante sulle “stragi di stato”.
io cultura lo ho scritto in piccolo ( io non ho scritto :La Cultura, quello che ha fatto lei a mo’ di troll, e si vede.) , in quanto cultura anche spicciola, e nemmeno l’unica fonte di cultura, che certo non è quella che deriva dalle dichiarazioni di servizi segreti di stato deviati o anche terroristici, o di apparati statalisti , probabilmente e criminalmente collusi, da quel che si può leggere non solo su wikipedia, salvo non essere PIGRI, come sembra proprio essere comodamente lei in tema di terrorismo nero, e devianze terroristiche di apparati statalisti.
Perfetto, vedo che ci ricasca. Ha formulato la sua sentenza (che io sarei filo fascista) solo perche’ lei “sa”. Mi chiedo quanta gente sia finita in siberia, quanta gambizzata, quanta ammazzata per la strada, vittima di gente che “sapeva ma non aveva le prove”. Si sbaglia: sono democratico, liberale, profondamente antifascista e anticomunista. Indubbiamente il comunismo mi e’ particolarmente sgradito in quanto e’ violento quanto il fascismo ma pretende di vestirsi di “moralita’”, cosa che da sempre trovo disgustosa. Penso che per processare ci vogliano almeno gli indizi e che per condannare ci vogliano assolutamente le prove e che queste debbano superare “ogni ragionevole dubbio”. Ho ironizzato sulla “Cultura” solo per sottolineare come Wikipedia sia l’opposto di una fonte culturale attendibile. Non credo di essre piu’ troll di chi scrive interi periodi a lettere maiuscole, per non parlare delle minacce e degli insulti di stampo fascista o comunista (che e’ la stessa cosa), come se questo possa aiutare ad avere ragione.
chi ragiona solo in base a delle prove ( io so, ma non ho le prove…), in realtà non ragiona buona parte delle volete, e allora più che la logica, subentra la chiacchera ideologica… :
metodo scientifico, prime fasi:
osservazione del fenomeno, formulazione dell’ipotesi, fromualzione della teoria e poi ve3rifica della teoria certo… ma i primi tre passi, STANNO NELLA FRASE DI Pasolini, stranamente…
poi di metodi di conosocienza e tipi di intelligenza non ci sono solo quelli scientifici, o MEGLIO QUELLI SCIENTISTI.
“a seconda del proprio comodo di logica ( se in malafede, solo ideologica…)”
ovvero anche logica perversa, magari comodamente criminale…
Leggiamo, l’ipocrisia, di chi chiacchera a seconda del proprio comodo di logica ( se in malafede solo ideologica…) e , quando fa altrimenti comodo, di prove:
http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/11/21/giuseppe-panissidi-del-conflitto-tra-diritto-e-giustizia-il-caso-eternit/
e valutiamone, CON COSCIENZA, MA ANCHE CON SCIENZA, GLI EFFETTIVI RISULTATI.
“Vi si si fa felici con cosi poco…”
in quest itaGGlia di disonesti, l’onestà fa sempre piacere, lei forse si accontetrerebbe di di più di molto di più , anche di ciò CHE NON LE SPETTA MAGARI.
io mi accontento così della su a franca ammissione.
“La vostra storia violenta e’ tutta qui.”
la vostro violenza fascista sta nella ipocrita malafede che avete nel difendere , apriori, uno stato spesso Leviatano se non terrorista, tout court, uno stato fascista, la malafede dei paraocchi statalisti-fascisti, quella che NON PERMETTEREBBE MAI A TALUNI OTTUSI FASCISTI DI CITARE PASOLINI E DIRE, SECONDO LOGICA (!!) : IO SO , MA NON HO LE PROVE.
Il resto sono sue proiezioni dettate da una falsa coscienza, o meglio malfede, se si rilegge riuscirà bene a comprenderla o quando meno ad intuirla perfettamente… wikipedia, riporta i fatti, ma LEI DEI FATTI TERRORSITICI DI UNO STATO ALLORA TERRORISTA E FASCITA PROPRIO NON VUOLE DISCUTERNE, A LEI BASTANO LE SUE PERSONALISSIME LOGICHE E SUE SUE INTERESSATE SE NON IDEOLOGICHE “prove”, che LE PROVE O I MOLTI E PESANTI INDIZI DEL TERROSIMO DI STATO, È MEGLIO NON DISCUTERLI ANZI E MEGLIO TACCIARE GRATUITAMENTE (!!), ILLOGICAMENTE ED IDEOLOGICAMENTE DI TERRORSIMO CHI SI PERMETTA DI FARLO… SE NON È MALA FEDE QUESTA… si lei sembra sempre più un troll con ideologia di estrema destra.
Studi un po’ i numerosi eventi terroristici che hanno traviato l’Italia nei quali quanto meno vi erano pesanti indizi di complicità o istigazione da parte di organi deviati dello stato nei confronti degli “”unici” colpevoli… ma citandola io ripeto: AI COMPLICI STATALISTI DEVIATI CON IL TERRORISMO FILO FASCISTA O DI DESTRA SI PUÒ A RAGIONE DIRE, VENITE AVANTI CRETINI, SIETE FILMATI, FOTOGRAFATI, OSSERVATI, NON ILLUDETEVI.
Mancavano solo le minacce ma, finalmente, sono arrivate. Solo un po’ in ritardo rispetto alle previsioni.
Bravo. Citazione perfetta. Il problema e’ che da “io so ma non ho le prove” a “io so quindi non mi servono le prove” il passo e’ veramente breve. La condanna che nasce nella testa di una sola persona o di un gruppo ristretto di persone che “sanno” e forti di questa presunzione decidono arbitrariamente della sorte di altre persone. La vostra storia violenta e’ tutta qui.
ancor un po’ di cultura:
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Bologna
Wikipedia. La Cultura.
leggiamo , per un po’ di cultura:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=77579
che la giurisdizione in uno stato LEVIATANO che deriva da uno stato fascista, ben si può capire a cosa possa servire in realtà…
…dopo tanto GARANTISMO, PER CLASSE DIRIGENTE LADRA E CORROTTA.
“Stringente, direi. Anche il Teorema di Pitagora ha bisogno di essere dimostrato.”
si, si, ma in caso di terrorismo fascista, con relativi depistaggi, anche Pasolini, CHE STUPIDO NON ERA, AVREBBE GIUSTAMENTE E LOGICAMENTE DETTO :
IO SO , MA NON HO LE PROVE.
ohhh, prima se la prende con ipotetici simpatizzanti, ma ora sembra darsi alla logica, E TRASCURA I COMPLICI….
che chi ha i mezzi di certo stato terrorisitico, magari c’ha pure modo di insabbiare e di depistare, e magari anche coperture polticanti ( trattativa stato-mafia…e se ci fosse stata un accordo servizi segreti terroristici e politcante proto mafioso ?), altro che quei quiei disgraziati di brigatisti, peraltro più volte s’è detto infiltrati dai servizi segreti…
È BENE PER NON PASSARE DA IPOCRITI AUTOMI, COLTIVARE IL RAGIONEVOLE DUBBIO, PRO COLPEVOLEZZA DI SERVIZI SEGRETI CHE DI QUANDO IN QUANDO VENGONO TIRATI IN BALLO, CHISSÀ PERCHE IN AMBITI TERRORISTICI…
IL POPOLO STIA ATTENTO, E SPIE . LE SPIE SEGRETE O MENO, APPENA PUÒ PER UNA SACROSANTO DIRITTO SI SPIONAGGIO DEMOCRATICO, nel confronto delle spie terroristiche, ops volevo dire controllo democratico.
Non andare via con i paraocchi della propria ideologia magari filo fascista nella sostanza, LÌ IL TRERRORISMO C’È E STATO E HA DICHIARATO COLLUSIONI CON DEI SERVIZI SEGRETI TERRORISTICI…
questo NON si può trascurare, se non per malafede cretina ed ideologica.
Stringente, direi. Anche il Teorema di Pitagora ha bisogno di essere dimostrato. Non e’ vero solo perche’ “qualcuno ha riferito che il quadrato costruito sull’ipotenusa pare sia equivalente…” “Lo stesso Pitagora ha confessato…”. Infatti, tutta la montagna Gladio, non e’ riuscita a partorire nemmeno il classico topolino.
C.V.D.
“era semi-simpatizzante per i sopracitati animali? ”
ohhh, prima se la prende con ipotetici simpatizzanti, ma ora sembra darsi alla logica, E TRASCURA I COMPLICI….
CHE LOGICA SINGOLARE …
“Se uno decide di fare il terrorista e ammazza qualcuno, rimane terrorista finche’ campa e anche dopo.”
come pure quelli dei servizi segreti che l’hanno aiutato rimarranno COMPLICI di un terrorista per sempre, come pure Franco, il fascista spagnolo, da quel che si capisce da wikipedia, rimarrà COMPLICE di un terrorista per sempre,sempre secondo logica, ma il fascismo-terrorista ne ha fatte anche di peggiori, e quindi…
Mi dispiace per te ma io non difendo le istituzioni, difendo la logica. Per esempio, il termine “ex terrorista” non e’ logico. Se uno decide di fare il terrorista e ammazza qualcuno, rimane terrorista finche’ campa e anche dopo.
EH….
” di aver compiuto l’attentato terroristico di Peteano il 31 maggio 1972, nel quale tre carabinieri erano rimasti uccisi”
continua a difendere “”istituzioni””” marce e criminali e FASCISTE … vieni avanti cretino.
“Durante il processo, Vinciguerra spiegò come era stato aiutato dai servizi segreti italiani e come fuggì nella Spagna franchista dopo la strage di Peteano.”
“Si dice, pare, forse, non e’ da escludere, e’ possibile, e’ quantomeno probabile…E questa e’ la “cultura generale”. Figuriamoci quella specializzata.”
ecco ci voleva proprio una polemica da avvocato difensore della criminale o TERRORISTICA gladio…
“L’ex terrorista Vincenzo Vinciguerra confessò nel 1984 al giudice Felice Casson (alcuni anni prima delle dichiarazioni ufficiali sull’esistenza di Gladio e della rete stay-behind) di aver compiuto l’attentato terroristico di Peteano il 31 maggio 1972, nel quale tre carabinieri erano rimasti uccisi (fino all’interrogatorio di Vinciguerra, erano state le Brigate Rosse ad essere accusate dell’attentato). Durante il processo, Vinciguerra spiegò come era stato aiutato dai servizi segreti italiani e come fuggì nella Spagna franchista dopo la strage di Peteano. L’ex terrorista, sentito nello stesso anno anche nel processo relativo alla strage di Bologna, parlò apertamente dell’esistenza di una struttura occulta nelle forze armate italiane, composta sia da militari che da civili, con finalità anti-invasione sovietica, ma che, potendo questa anche non avvenire, era stata in grado di coordinare le varie stragi per evitare che anche internamente il paese si spostasse troppo a sinistra; questo, sempre secondo la testimonianza dell’ex terrorista, a nome della Nato e con il supporto dei servizi segreti e di alcune forze politiche e militari italiane”
si può dire vieni avanti cretino come nel commento qui sopra ?
Si dai tanto qui sopra il commentatore anonimo così si è espresso , e così nei suoi confronti ci si può esprimere.
Ah ecco! L’ ha detto l’ “ex terrorista”! E dopo questa sensazionale confessione, cosa e’ successo? Quali agenti al soldo della CIA sono stati individuati? Nessuno.
Vieni avanti, genio!
un po’ di cultura generale :
http://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_Gladio#Gladio.2C_la_strategia_della_tensione_e_le_ingerenze_estere_in_Italia
Si dice, pare, forse, non e’ da escludere, e’ possibile, e’ quantomeno probabile…E questa e’ la “cultura generale”. Figuriamoci quella specializzata.
Ovazione! Ma sei stata anche troppo ‘morbida’ con quest stupida, insensibile, cinica donna che parla di estetista e corsette per mantenersi in forma in un Paese attanagliato dalla angoscia….la Moretti non solo non ha cervello ma non ha nemmeno la facolta’ del sentimento, o meglio e’ di quelle che sente solo interesse per la sua ristretta cerchia di familiari e non oltre la porta di casa sua
eh… di cretini ne vengono avanti sempre di più, sembra quasi strategia della tensione , minchiate alla gladio … certo che se si reagisce alla evidente meschinità della classe dirigente e politicante di questo purtroppo miserevole paese, tirando fuori il repertorio della strategie della tensione con tanto di “souvenir”, di un epoca così prossima al fascismo agevolato da gladio e quant’altro , stiamo proprio bene… si , di cretini ce ne devono essere sempre di più in giro, come gli ammiratori di gladio per esempio.
dio che livello idiota e grossolano di tentativo di criminalizzare il dissenso, manco Mussolini era così patologicamente perverso…
ai simpatizzanti di gladio e del fascismo , si può tranquillamente dire in coro : venite avanti cretini.
A proposito. Non e’ che per caso qui c’e’ qualcuno che, magari, in quel periodo, era semi-simpatizzante per i sopracitati animali? Chissa perche’, ma ho questa sensazione. Come diceva quel comico? Vieni avanti, cretino!
Oggi, dopo tanti anni, si e’ rivista la renault 4 dove alcuni animali hanno seppellito la loro preda umana. Devo dire che l’auto scelta per l’occasione rappresentava benissimo quell’ ideologia: una brutta scatoletta rossa con quattro ruote sbilenche. Buona solo per ammazzarci qualcuno.
pure questo è un bell’articolo:
http://www.ritapani.it/la-bellezza-innanzitutto/
e questo anche…
http://www.ritapani.it/democraticamente-pogrom/
No, mi spiace dirtelo ma i due articoli non dicono nulla. Sono barbosi e retorici.
PS: questo commento e’ scritto da un “TROLL”. Te lo dico io cosi’ ti risparmi la fatica.
ooohhh … beata la sincerità…
de gustibus…
Vi si si fa felici con cosi poco…
“Supponente, illogico, sono presenti affermazioni razziste nei confronti del popolo italiano ed errori di sintassi e di ortografia.
4 –”
questo invece sembra un commento da troll.
3 – –
Considera bene l’uso del termine “troll”. Secondo me, appartiene ad un modo di pensare di tipo nazista o stalinista, che sono la stessa cosa. E’ un termine molto comodo, sempre piu’ diffuso perche’ funzionale al piu’ grande difetto del genere umano, la pigrizia.
si, si, la pigrizia, quella che fa blaterare commenti categorici, per nulla argomentati, simil troll … la pigra volontà di censura fascista insomma.
Supponente, illogico, sono presenti affermazioni razziste nei confronti del popolo italiano ed errori di sintassi e di ortografia.
4 —
Lucido commento anche io ho fatto le stesse riflessioni, non siamo soli ma siamo deboli.
Complimenti.