E’ come nei film di una volta quando compariva la scritta qualsiasi riferimento a fatti e persone reali è puramente casuale. Così purtroppo accade in Italia: qualsiasi riferimento a idee politiche è puramente casuale. Basta aver i numeri per formare un gruppo purchessia per fare opposizione o da contrappeso a un governo al quale si è appena data la fiducia.
L’incredibile vicenda dei senatori M5S, espulsi per aver criticato lo streaming di Grillo contro Renzi, dunque per lesa guraggine e non per qualcosa di sostanza, ridà fiato a Civati, a sua volta spesso minacciato di espulsione dal Pd in caso di mancato allineamento, compresa la volta in cui Franceschini pretese un voto favorevole ad Alfano sulla vicenda Shalabayeva. La diaspora grillina infatti permetterebbe di formare, assieme a Sel e ai civatiani superstiti nel Pd renzizzato, un nuovo gruppo di una trentina di senatori da contrapporre agli alfaniani. Ora non si sa bene quali affinità, programmi, idee, prospettive possa avere il nuovo gruppo, a parte le facilities previste per i gruppi parlamentari (2 milioni e 100 mila euro circa in questo eventuale caso, se non faccio male i conti).
Insomma per organizzare una qualche opposizione non hanno alcuna importanza le idee e nemmeno la voglia di cambiare le cose secondo prospettive condivise, ma le espulsioni e la casuale possibilità di mettere assieme un certo numero di persone. Inutile dire che questo difficilmente accadrà anche perché Civati è già stato minacciato di espulsione dal Pd e negli ultimi minuti parla non di un gruppo, ma una “rete” che in qualche modo unisca la trentina di senatori che si suppongono a sinistra di Renzi e dunque anche dei diktat europei, tanto per parlar chiaro.
E’ abbastanza evidente però che le pratiche di lungo corso democristiano e berlusconiano ormai divenute normalità, l’aggio delle convenienze personali, spesso legate alla politica anche per ciò che concerne le carriere esterne alla stessa, il senso di appartenenza ad apparati e congreghe, l’abitudine al privilegio, la prospettiva di prebende, hanno giocato un ruolo pesante nell’incapacità di organizzare una opposizione credibile a governi sempre più chiaramente imposti da fuori. Questo mentre l’unica opposizione visibile, pur volonterosa, continua a vivere in un mondo costruito con il lego, senza veri luoghi di mediazione politica tra vertice, base, parlamentari divenendo così inefficace. Forse volutamente e qui si aprirebbe un altro abisso di questo Paese, forse con l’idea sorniona e furbetta che basti la non contaminazione ad assicurare il successo.
In ogni caso ciò che salta agli occhi è la mancanza di carburante politico nella politica come dimostra anche l’ascesa di Renzi, l’erraticità e l’accidentalità delle mosse, la subalternità finale al pensiero unico. Opposizione occasionale appunto.
A me, senza bisogno di tirar fuori mostrine, lei de Il simplicissimus va benissimo così come è .. 🙂 che di comunicazione autoreferenziale, laddove si esulta per l’inserimento di un punto in un odg (el giuri!) ma noin si indica MAI in chiaro il ddl di riferimento…….beh, ne ho piene le .. tasche.
Vorrei conoscere i criteri con cui sono stati scelti i siognori dello staff di comunicazione, tanto per dirne una..e avrei voluto si dicesse in chiaro BELLO IN GROSSETTO che il m5s è contro l’uscita dall’Euro………… come il povero Sibilia è stato costretto a dire efffinalmente!!!!!!!
A Laura Mazzola vorrei dire che avrei voluto sapete che i ddl per l’incremento qualitativo e quantitativo dei reati di opinione erano già belli e pronti a poltrone ancora da stiepidire…..e il trovarlo PER CASO a marzo 2013 ,…non mi ha certo ben predisposto….
Vogliamo continuare? O è sufficiente tirar fuori la carta di Firenze……..
Questa deriva stalinista che si ritrova anche nei commenti mi allarma……
Che il simplicissimus continui a voce sola.
Il pensiero unico di vittime tante ne sta mietendo ..
Non tiro fuori mostrine…sanno di vecchio
🙂 ..e alla propaganda fine a “se” stessa: c’est bien plus facile.
carlomoriggi: “…invece di cercare di portare a casa almeno qualche piccolo, buon risultato… rispetto al niente assoluto.”
falso.
solo 2 esempi,
emendamento 5 stelle 2 settimane fa
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-02-05/pressioni-e-veti-lobby-stop-pacchetto-rc-auto-100824.shtml
difesa art. 138 costituzione
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10152039110060813&l=37a6e1f595
per il resto basta non fermarsi ai proclami dei partiti e stampa amica e informarsi
“c’est” la vie
..il problema del movimento 5 stelle è stato e sarà il ruolo che il duo casaleggio e grillo si sono ritagliati nel momento che hanno pensato bene (per loro) di restare fuori dalla mischia politica… ch’è parlamentare!
I “ragazzi” che invece sono stati eletti in qualche modo sono stati semplicemente mandati allo sbaraglio; per conoscenza del sistema parlamentare e quindi nel far valere, ed acquisire… soprattutto un certo valore pur restando in qualche modo al “gioco” dell’opposizione.
“Opposizione”, a cui non ha fatto seguito, dopo un meravigliosa performance elettorale (..e niente più), un diversificato, chiaro, netto ri-posizionamento, da quella incauta ed a un certo punto superata prima intenzione, nel potersi permettere di continuare a negarsi tout court (ostinandosi a voler fare tutto da soli, per dirla tutta), invece di cercare di portare a casa almeno qualche piccolo, buon risultato… rispetto al niente assoluto.
Se la vie… (purtroppo per tutti).
L’ho già scritto in altre circostanze: Voi de “Il simplicissimus”dovreste essere molto più informati sul web e sui fenomeni ad esso collegati. Dispiace sempre vedere che preferite cavalcare il pensiero dominante invece dell’obiettività. Garbage, qua sopra, ha già detto quel che avrei voluto dire io, con l’unica differenza che io sono iscritta e votante del M5S. Leggo sempre molto volentieri i vostri post ma, alla fine, la domanda più frequente che vorrei farvi è: Criticate tutto, fate bene, quindi???? CHE SOLUZIONE CONSIGLIATE???????????? E, finora, NON ne ho vista nemmeno una!
“L’incredibile vicenda dei senatori M5S, espulsi per aver criticato lo streaming di Grillo contro Renzi”
pensavo ne avesse una percezione meno ingenua.
le dico subito, è falso.
io non sono iscritto ma seguo spesso le mosse del movimento.
i signori da mesi si sono dotati di un proprio staff di comunicazione estraneo al gruppo, ogni qualvolta il M5S otteneva un risultato anche i termini mediatici, cioè una notizia che non si poteva non dare, partiva un’invettiva di uno o più di questi signori verso il gruppo o grillo o casaleggio che naturalmente la copriva.
questo sistematicamente e continuativamente per mesi e sempre con la deliberata volontà di mettere in cattiva luce tutto il movimento, qualcosa che in qualsiasi altro partito non si sarebbe tollerata più di 2 volte al massimo
così, per chiarire, al netto della fuffa mainstream