L’Inps vien di notte con le scarpe tutte rotte: la festa fatta sulla pelle dei cittadini di questo Paese non finisce mai e si intensifica quando si pensa che essi siano distratti. Autority di vario tipo, enti e organizzazioni delegate fanno il lavoro sporco al posto del governo che come si sa è intento alle elezioni e alla propria credibilità Così agli invalidi totali è arrivata una circolare in cui si spiega che nel 2013 riceveranno l’ assegno di 275 euro mensili solo se il reddito familiare e non più singolo, non supera i 16 mila euro lordi annui. E’ giusto: se i componenti della famiglia riescono a raggranellare tutti insieme questa ragguardevole cifra che al netto corrisponde a circa 1000 euro al mese, tredicesima compresa, hanno tutto l’agio di poter supportare da soli il proprio congiunto.
Naturalmente il provvedimento che l’Inps non si è certo inventato in proprio ma sarà stato sobriamente consigliato, ha suscitato l’indignazione delle associazioni che cercano di tutelare i portatori di handicap dentro questo saccheggio sconsiderato che viene chiamato austerity. Pietro Barbieri, Presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap,sostiene che l’Inps tenta di sostituirsi al Parlamento e prende decisioni politiche. E a queste parole fanno eco i sindacati dei disabili e delle loro famiglie i quali ritengono che le nuove regole dell’Inps non hanno fondamento giuridico e tendono ancora una volta a far cassa sui più deboli, violandone “i diritti costituzionali in nome del pareggio di bilancio”.
Il fatto è che quel pareggio è stato votato dal Parlamento e poi quale sacrificio non si farebbe per pagare i 40 miliardi annuali del fiscal compact che il signor Monti candidato ombra, ha firmato senza fiatare, anzi ringraziando? Quindi chi se ne frega se si deve prendere quel poco anche agli invalidi totali? Tanto più che i media non daranno troppa pubblicità alla notizia: non sarebbe sobrio dire la verità ai cittadini e mostrare il livello di inciviltà che si nasconde dietro le apparenza perbeniste, i piagnistei incarogniti, i conflitti di interesse con discrezione, l’ottundimento generale, la canea dei maggiordomi. In fondo sono invalidi anche loro: mancano di anima e quanto ai cervelli… bé, la materia grigia è tutta finita nel grigiore che sanno esprimere.,
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Vorrei ringraziare Monti Casini Bersani e quanti altri hanno appoggiato questo governo tecnico,se non siamo arrivati come la Grecia,ci hanno dissanguato ma ancora non e’ finita,spero che continuerete ad aiutarci senza intaccare gli stipendi che percepite,per gli invalidi per gli operai per i disoccupati per la cretina come me commerciante,continuate a strozzarci voi vi lascio nelle mani di Dio .
Vi .benedico tutti quanti
QUESTA SAREBBE LA DEMOCRAZIA VERO? E POI CI CHIEDONO ANCHE DI VOTARLI….
Chi li vota? Io andrò a votare per non fargli alcun favore ma non voterò nessuno che ha sostenuto direttamente o indirettamente Monti così come non sosterrò coloro che non intendono rinunciare ai privilegi.
A QUANDO IL RETTITOMETRO PER LE SCELTE SULLE AGENDE DI MONTI E BERSANI?
Intedesi per RETTITOMETRO parametri equi per scelte politiche rette.
Se esistesse, Monti e Bersani non avrebbero diritto a possedere un’agenda e scrivervi sopra.
Dovranno pagare tutto i vermi che ora chiedono anche i voti per essere confermati. Andiamo a firmare per permettere al M5S di presentare leliste e questa volta votiamo i rappresentanti del popolo e non quelli dei banchieri. Diamo anche la disponibilità a presenziare nei seggi per evitare magheggi o giochini delle tre carte.
era meglio kitler piu indolore