Bisogna dire che il Papa riesce a sorprendere sempre. Spacciato dai media italiani, per ovvi quanto tristi motivi di subalternità ai poteri, come sommo teologo e pensatore, ha in realtà la straordinaria capacità di brutalizzare la dottrina cristiana, rendendola rozza e quasi volgare. Ma in fondo è lo scotto che Ratzinger deve pagare al suo tentativo conservatore di negare il concilio e riattingere una sorta di medioevo della fede ignorando il sapere che si è nel frattempo accumulato e soprattutto ignorando qualsiasi istanza sociale che sia strutturale e non semplicemente o banalmente caritatevole. Ignorando in poche parole la realtà umana e badando solo a quella degli interessi terreni. Quel rumore del soldo che cade nel cestello della questua che fu una delle più azzeccate immagini di Lutero nelle sue 95 tesi.
Così dall’idea primitiva e ormai arcaica che i rapporti omosessuali siano “innaturali”, il papa ha trovato modo -nella giornata mondiale della Pace- di secernere il proprio veleno contro la modernità da intendersi da Galileo in poi e di dire che tutte le unioni diverse da quelle di uomo e donna ” sono “un’offesa contro la verità della persona umana e una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace”. Addirittura. Messaggio su vari strati che comprende anche quello miserabile di messaggio alla politica italiana.
Caso vuole che questa sua assurda verità, confessata papale papale orbi et orbi, compresi gli strabici, segua di qualche giorno la pubblicazione del quarto numero della Review of Biology, dell’università di Chicago nella quale il Working Group on Intragenomic Conflict del National Institute for Mathematical and Biological Synthesis, avanza, dopo accurati studi attraverso marcatori, l’ipotesi che l’omosessualità derivi da fattori di sviluppo epigenetico, cosa che finalmente risolve alcuni problemi che ancora erano in campo. Per i curiosi allego lo studio al termine del post,ma la sostanza è che non solo l’omosessualità o le tendenze omosessuali non sono una scelta, né tanto meno una malattia ma che i meccanismi che la determinano sono tali per cui è inevitabile che essi si presentino in una certa percentuale.
Il che vuole dire che la natura stessa oltre ad essere grottescamente innaturale prevede una determinata percentuale di attentatori alla giustizia e alla pace. Noi credevamo che fossero coloro che si dedicano per egoismo all’iniquità e allo sfruttamento e invece sono quelli che amano persone dello stesso sesso. Talvolta la separazione della realtà, la presunzione e la tracotanza metafisica, finiscono per scadere nel ridicolo. Perché se gli omosessuali non hanno bisogno di cure, gli omofobi si, specialmente quando indossano le gonne.
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Cari Amici,
come primi contributi ad il vostro sito che, come ho già scritto, mi piace moltissimo ho voluto segnalare due passaggi di un discorso reazionario scritto da un pericoloso nazista di nome Giuseppe Razingher (in arte Benedetto).
Come notate dalle parole, le posizioni di questo criminale sono proprie di chi sta pianificando un genocidio.
A parte gli scherzi, non appena ho visto il vostro articolo, essendo io cattolico, mi sono un attimo preoccupato in quanto, come potrete ben capire, il fatto che il massimo esponente della tua religione si beva il cervello non costituisce una possibilità molto piacevole da considerare.
Ho cercato il vostro “virgolettato” ed ho trovato decine di siti ma nessuno dei siti che ritengo affidabili e cioè l’Osservatore Romano ed il sito http://www.vatican.va/phome_it.htm dove le parole del Papa sono riportate integralmente.
Ho trovato, in realtà i due articolo origine della notizia che sono stati prodotti dal Fatto Quotidiano.
Se, come ritengo, siete interessati alla questione, ho pubblicato sul mio blog http://www.delusidalbamboo.org il testo completo da cui il testo sarebbe stato estratto.
L’unica frase vagamente similare al vostro virgolettato è “Anche la struttura naturale del matrimonio va riconosciuta e promossa, quale unione fra un uomo e una donna, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere particolare e il suo insostituibile ruolo sociale.”.
Completamente diverso.
Magari, per alcuni, non condivisibile, ma completamente diverso.
Quello che voglio dirvi è che, in questo caso, state venendo manovrati.
Cercherò, questa sera, di analizzare l’operazione lanciata dal Fatto Quotidiano: per ora so solo che la notizia è un’altra e cioè che il Papa ha di fatto scomunicato la politica di Monti e si sta trasformando questo fatto in un attacco contro i gay.
Un abbraccio
Guido
Nell’ambito economico, sono richieste, specialmente da parte degli Stati, politiche di sviluppo industriale ed agricolo che abbiano cura del progresso sociale e dell’universalizzazione di uno Stato di diritto e democratico. È poi fondamentale ed imprescindibile la strutturazione etica dei mercati monetari, finanziari e commerciali; essi vanno stabilizzati e maggiormente coordinati e controllati, in modo da non arrecare danno ai più poveri.
Via di realizzazione del bene comune e della pace è anzitutto il rispetto per la vita umana, considerata nella molteplicità dei suoi aspetti, a cominciare dal suo concepimento, nel suo svilupparsi, e sino alla sua fine naturale. Veri operatori di pace sono, allora, coloro che amano, difendono e promuovono la vita umana in tutte le sue dimensioni: personale, comunitaria e trascendente. La vita in pienezza è il vertice della pace. Chi vuole la pace non può tollerare attentati e delitti contro la vita.
Per Markus:
guarda, non ti devi proprio preoccupare di nessuna “cura genetica” (temine improprio, tra parentesi, perché i GENI intesi come DNA personale non sono modificabili), dato che il bilanciamento fra gli orientamenti sessuali è una cosa molto più complessa di quanto lo siano i singoli meccanismi che vi contribuiscono.
Io sono biologo ed omosessuale in senso stretto (cioè attratto da consimili percepiti come tali, laddove invece un maschio biologico con identità trasgenere è in realtà etero, poiché percepisce i maschi come un altro sesso e non il proprio), e per questo negli anni mi sono studiato un po’ tutto ciò che si sa sugli orientamenti sessuali.. venendo così a scoprire che le attrazioni maschio-maschio sono in definitiva connaturate nei nostri cervelli ed “inestirpabili”. Non c’è nessun rischio che le si possa “guarire”, in pratica.
Non posso entrare in dettagli, anche perché non li ricordo più con chiarezza, ma basti sapere che il programma di sviluppo fetale di “default” degli umani (e dei mammiferi in genere), in assenza totale di ormoni sessuali conduce ad un organismo di tipo pre-femminile senza (ovviamente) caratteri sessuali femminili secondarï (mammelle, etc.). Proprio per questo le donne non hanno nessun bisogno di estrogeni prima del menarca (~12 anni di età), laddove invece i maschi necessitano di testosterone libero circolante già IN UTERO (altrimenti non gli si chiude il rafe penieno, etc.).
E ciò che vale per il corpo vale anche a livello neurologico, come è ovvio. Insomma, l’attrazione verso maschi è un programma di default SOPRA il quale si può aggiungere (come in genere accade nei maschi) un potente programma di attrazione verso femmine, che silenzia il sottostante (che così non arriva a tramutare le mere e semplici attrazioni “corporali” maschio-maschio [quelle assai ben note a chi come me pratica sport gregarï, e assai analoghe a quelle che per esempio ci spingono a sbaciucchiare un cane] in vere attrazioni erotiche [desiderio di coito]).
Termino qui, ché tanto lo spazio disponibile è poco in ogni caso. Era solo per dire che una “cura” contro l’attrazione verso maschi è cosa impossibile.
Mi permetto di dissentire sulla lettura dello studio pubblicato dalla Review of Biology e linkato nel post, che espone chiaramente quello che la comunità scientifica già sa ovvero che l’omosessualità è dovuta a fattori legati ai geni o meglio ad “un eccesso di esposizione androgina del feto” (nell’abstract dello studio : “masculinization due to excess fetal androgen exposure”).
Cio’ apre la strada nel prossimo futuro a una cosa che sicuramente non farà piacere sentire a chi è “ideologicamente” compromesso: la cura genetica preventiva dell’omosessualità nello stato fetale.
I documenti vaticani e pontifici sono quasi sempre segnati da intenzionali ambiguità, da doppi pensieri , da logiche rovesciate, da doppi registri abilmente usati ….
La “mala-educazione” di cui sono inficiati è non solo antievangelica, è sottilmente perfida.
Sono un sostenitore della libertà di opinione e della libertà in tutte le sue forme. Per questo ho trovato poco corretta la lettura che avete dato della lettera del Papa per la giornata della pace. Il testo che è stato evidenziato si riferisce complessivamente a tutti principi espressi nella lettera. Tra questi, e mi dispiace che nessuno l’abbia evidenziato, c’è la condanna del liberismo del governo Berlusconi e Monti (anche se Riccardi dice di essere cattolico, è un’espressione di una politica chiaramente condannata in queste righe). Tra l’altro trovo molto difficile che si possa parlare di condanna dell’omosessualità il fatto che si inviti a non confondere il matrimonio tra eterosessuali con quello tra omosessuali. Il problema è che qui forse è mancata una indicazione che per i non cristiani non è evidente: il matrimonio per i cristiani (e quindi non solo dei cattolici) non è un contratto; la confusione nasce dal concordato che fa stipulare il contratto civile dal prete contestualmente al matrimonio religioso. Il problema che potrebbe nascere dal riconoscimento civile del matrimonio tra omosessuali è la confusione di contratti civili con pratiche religiose. Non ho visto nessuna omofobia in questo perché il problema è solo di parificare civilmente queste unioni in modo da non creare una situazione di confusione tra oggetti diversissimi. Tra l’altro sarei molto lieto che i preti smettessero di officiare i matrimoni civili e si limitassero a quelli religiosi.
Faccio queste precisazioni perché in una lettera che condanna il liberismo e la sopraffazione economica dei popoli si è solo data un’interpretazione omofoba a delle parole che non ne hanno il contenuto in termini stretti di logica. Se abbiamo un alleato contro questo governo e questa aggressione contro il lavoro e la nostra civiltà, usiamolo. Non gettiamo via delle opportunità solo per delle cattive interpretazioni di parole riferite ad una cultura che non conosciamo.
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Ma cari miei, cosa volete che significhino i fatti per gente abituata a negare anche l’evidenza. L’ondata di ritorno della deriva verso destra – razzista, misogina, xenofoba, sessuofoba – delle tante chiese cristiane in america è arrivata anche qui e con le stesse modalità, da un papa piccino, inconsistente e ferocemente oscurantista a individui inqualificabili come Giovanardi in parlamento.
“dopo accurati studi attraverso marcatori” Non mi sembra una buona idea sostituire la chiesa con gli istituti scientifici, da una dittatura all’altra. Mette una pietra sul fertile dibattito all’interno del mondo gay. Una perdita culturale per tutti.
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