Ormai è ufficiale, il Cavaliere è un emerito cretino. Non è un offesa, anzi è la difesa: lo certificano i maggiorenti del suo partito sostenendo che il premier credeva davvero che Ruby fosse la nipote di Mubarak.

Ora come lo chiamereste uno che scambia una prostituta minorenne disposta ad accettare le avances e i soldi di un vecchio bavoso, per la parente stretta di un capo di stato?

E non solo. Come lo chiamereste uno che, conoscendone le potenti parentele, l’ affida a una mignotta brasiliana, incurante delle conseguenze diplomatiche?

Così si disegna la parabola di un venditore di fumo che ha preso per cretini gli italiani e adesso, per scamparla, è costretto ad essere preso per cretino.