Non manca solo la carta igienica nelle scuole e dio sa quanta ce ne vorrebbe vista la valanga di provvedimenti governativi con cui convivere. Ora sappiamo che in qualche presidio sanitario della Napoli bene mancano le pile per i test cardiologici e i pazienti devono portarle da casa. Si le comuni pile a stilo per le quali non ci sono più i soldi.
Ma questo non accade solo a Napoli, man mano che vengono meno i soldi anche in altre città, Roma compresa, i pazienti sono costretti a passare dal tabaccaio per approvvigionarsi di batterie. Questo è il Paese dove il buon governo consiste nel proteggere in ogni modo chi i soldi ce li ha, magari condonando, lasciando poi che la popolazione non abbiente si arrangi come può.
Adesso si è capito che se c’è qualche soldino ancora in cassa sarà utilizzato in vista della campagna elettorale, dal momento che l’accolita di governo dal capo fino all’ultimo valletto è abile solo a ricevere l’investitura popolare ma non ci pensa nemmeno ad onorarla.
Certo, negli ospedali che sono il ristorante della politica, potrebbero sapere che esistono anche le pile ricaricabili: un aggiornamento tecnologico non guasta mai. Però questi diabolici aggeggi non consentono abbastanza quantità di commesse e dei relativi lubrificanti.
Comunque sappiate che “il governo italiano avanza sulla strada dell’Europa”. Lo ha detto Tremonti che con la verità ha un rapporto ancora più perverso di Berlusconi. E vengono in mente gli spot con gli animaletti col tamburello che avanzano, avanzano, senza mai fermarsi. E si aspettano pure che gli portiamo le pile.
Non ha specificato, però, quale strada, per non sciuparci l’illusione.
E’ sicuramente una strada in discesa, piena di buche contenenti coccodrilli affamati, irta magari di pugnali in pieno stile Indiana Jones. Il Tremonti ( cucciolino bello) non è un tipo apprensivo, ma giocondo e giulivo, perciò non si ccorge di nulla.
Per quello bastiamo noi.