Siamo nei tempi calamitosi in cui si può dire che Cossiga “è stato un grande statista”.  Anche se dei morti bisogna sempre parlare bene direi che qui siamo oltre: forse qualcuno vuole fare la controfigura di Cossiga lasciando andare le parole al pascolo.

Ma per la verità si dice anche che “Bisogna tornare alle urne per rispettare la volontà popolare”, il che fa pensare che pure la volontà popolare sia defunta e che se ne parli bene solo per convenienza. Del resto con la legge elettorale che abbiamo e con il dominio dei media la vera volontà è quella di chi ha ideato e imposto il “porcellum”. Di cui con tutta evidenza condivide la natura lessicale e metaforica.

Evidentemente siamo un Paese che nel suo complesso fa il matto per non dare a vedere la sua banalità.