Mariarca Terracciano, l'infermiera di 45 anni, dell'ospedale 'San Paolo', che nelle scorse settimane aveva protestato contro il mancato pagamento degli stipendi nella Asl Napoli 1 togliendosi 150 milligrammi di sangue al giorno. Fino a morirne

Rosella Roselli per il Simpicissimus

E’ morta Mariarca, dissanguandosi davvero, disperandosi davvero, dopo aver avuto un malore mentre lavorava davvero. Chissà cosa avrà pensato all’ultimo, probabilmente ai suoi figli e non a un sistema impazzito che si è dimenticato dei bisogni, dei diritti di tutti noi, che ci ha appeso a un filo, reso tutti precari. E’ morta mentre le borse bruciavano miliardi, mentre il nostro governo faceva le solite barricate in sua difesa, mentre gli arroganti difendevano i loro privilegi.

Ma intanto mi chiedo perchè provo IO un senso di vergogna perchè una cosa come questa sia potuta accadere, perchè non sono là e altrove e dovunque avvengano o stiano per avvenire queste orribili cose.
Espropriati ogni giorno delle più fondamentali sicurezze, il lavoro, la casa, la salute, l’avvenire, mentre qualcuno “ci” scanna per un pò più di potere, per un panorama, per un harem di troie, per la soddisfazione di avere in mano le nostre vite, mentre veniamo ripagati con costosissimi biglietti per stupide partite il cui risultato è già deciso e con l’unica scelta di decidere a quale finanziaria pagheremo a rate per almeno un anno le nostre prossime vacanze. Se non siamo già morti fermiamoli davvero. Sono assassini. Uccideranno anche noi e sarà per sempre.