Come ci si poteva immaginare il governo si appresta a tassare la memoria. Con due provvedimenti. che non hanno precedenti in Europa. Il primo porta la firma del poetino Bondi e tasserà tutti gli strumenti tecnologici, dai cellulari ai computer, insomma qualsiasi apparecchio che abbia un supporto di memoria: sarebbe l’ “equo compenso” per legittime copie che uno può farsi di immagini, audio e video. Il secondo è del sottosegretario alle attività produttive, Paolo Romani, un modesto cortigiano, il quale avvantaggia Mediaset rispetto ai concorrenti e si prefigge di controllare la rete applicando ad essa criteri del tutto al di fuori della sua logica e presi di peso dai vecchi media. Aprire un blog sarà quasi come fondare un giornale, sarà una nuova abbuffata di burocrazia, magari cartacea perché a noi non deve proprio mancare nulla.
Anche questa è una tassa sulla memoria: perché a cancellare la libera circolazione dei documenti che costituiscono la cronaca e la storia che giorno per giorno si accumula. Ma in fondo non è nemmeno strano: in un Paese che non ha memoria, è giusto che la si tassi e la si renda difficoltosa e sgranata. Così un giorno qualcuno potrà anche dire che Berlusconi è stato uno statista. Grande sarebbe davvero troppo: anche i transistor di un chip hanno una dignità.
dov'è, l'avevo messo qui per le emergenze. Diobonino dov'è finito? Ah, eccolo, il mio bastone chiodato rubato al museo delle torture. Dove sono quei due tizi?…..mò li acchiappo…che poi non si ricorderanno più nulla!
Beh, non mi preoccuperei di questa memorietta di 24 ore e neppure dell'etica del chip…di ben altra Memoria si sta facendo strame, e non solo da parte di questi poveri epigoni del sistema: ogni giorno infatti spunta un nuovo negazionismo, sostenuto da prezzolati esperti, di fatti ampiamente documentati dalle fonti storiche. Lo sapete che il tribunale dell'Inquisizione non esiste? E' una leggenda, creata da detrattori infami! Lo sapete che la strage di Bezier non è mai avvenuta (fu incomprensione)e neppure la notte di S. Bartolomeo del 1572 e neppure il genocidio armeno o che ad Auschwitz morivano per un errore nella scelta della doccia giusta? (maria morigi)
E' un 'idea perversa come la maggioranza delle trovate di questo governo pagliaccio che nn sa dove andare a parare pr reggersi in piedi e mantenersi credibile….la sua totale assenza di una struttura culturale e intellettuale seria purtroppo si rivela e ad ogni passo, e si sa, l'ignoranza e' la madre dei peggiori delitti….per questo i bagni di sangue.Cominciando dall'uccidere quanto l'uomo ha di piu' sacro…la memoria.Ma nn ci riusciranno.
Ma le tasse non dovevano diminuire?Eccone una nuova di zecca che Berlusconi non pagherà senz'altro.Forse diventerà un grande (d'altezza?) statista ma in quanto a memoria lascia molto a desiderare visto che ha un' autonomia di nemmeno 24 ore
Mi viene in mente Orwell.Inevitabilmente.«Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.» George OrwellL'immagine di Magrite, di questa memoria che esce sanguinando dalla testa, è significativa quanto il tuo post.