Rosarno è una tranquilla cittadina, lo si può tranquillamente vedere dal sito della squadra locale di calcio. Tutto un programma di amore: dall’impianto sportivo intitolato a papa Wojtyla, al proclama contro la violenza negli stadi. E’ la stessa differenza che passa tra la realtà italiana e la “cartolina” presentata dai tiggì. Ma sono sicuro che in fondo i rosarnesi non sono razzisti: non hanno proprio nulla contro l’economia in nero.
solo pura ipocrisia in favore dei boss locali verso la quale sono molto tolleranti e dai quali si sentono protetti.
se potete leggete l'articolo de Il fatto quotidiano sulla manifestazione dei bravi cittadini rosarnesi; merita!Fiorella Parenti
bé, la scritta dice "contro la violenza negli stadi" (tanto più se papalini), ma fuori..
ipocrite-menti mentono