Tutto sommato la cosa meno riuscita è stato proprio lo slogan “se non ora quando”, un costrutto difficile da scandire e con quella negazione di mezzo che lo rende un po’ bizantino. Tutto sommato molto più incisivo e cantabile quello francese, Berlusonì, meme a Paris on crie ça suffit. Ma la gente sì, la folla inaspettata di donne e di uomini e di ragazzi, l’esplosione di una insofferenza che monta nei confronti del regime e che va oltre le intenzioni degli organizzatori, oltre perfino la dignità delle donne, approda alla dignità delle persone, alla dignità di un intero Paese avvilito.
L’imbarazzo per il milione di persone in piazza è palpabile nei palazzi del potere e penetra fino nelle ridicole mutande di Ferrara, in quei quattro gatti di pensionati che andavano dietro la Santanché a Milano. E imbarazza persino il sublime genio della Gelmini che ha detto “Sono solo poche radical chic”. Ma si era preparata la battuta da quindici giorni e sapete, non è che riesca ad improvvisare qualcosa di sensato in poche ore. Nemmeno “sono un milione di radical chic”. Che vergogna un paese dove un simile personaggio è ministro.
Affidano agli Sgarbi e quella paccottiglia di consigliori e mesmeristi del video le squallide, insignificanti reazioni. A quel paese ottuso, miserevole e falso che si annida nel totem televisivo, che di fronte alla realtà sbiadisce e rivela la sua vera natura.
E dire che il Cavaliere ancora ieri aveva minacciato la rivolta della piazza se il potere della sua augusta persone fosse stato messo in forse. Ora si accorge che la piazza si rivolta contro di lui. Che comincia il terremoto. Ed è giusto così: chi di donne ferisce, di donne perisce. Dovrebbe almeno consolarsi di questo.
Ho visto Ferrara in tv , ma questo tricheco che difende il Berlusca non ha vergogna della sua stessa persona .Mi sembrava un maiale strasudato.Mamma che schifo di personaggio.E prende pure i finaziamenti per il suo miserabile giornale.
Ci sarei andato anch’io dietro la Santanché ma per ingropparmela, sai che magnifica trombata sarebbe stato?
Ferrara ha già annunciato la contromanifestazione..vedremo quante vecchie pensionate (erano la maggioranza davanti al tribunale di Milano) riusciranno a mettere insieme: acciacchi permettendo
Come in tutti i movimenti di liberazione le compontenti sono tante e anche opposte…dalla suora, alla rappresentate delle prostiute, da Giulia Bongiorno a Margherita Buy, ecc. Berlusconi è riuscito, suo malgrado, a fare il miracolo, un altro: a coagulare l’incoagulabile. Vediamo quanto dura l’effetto miracolo. Speriamo sia più duraturo di quello della liquefazione del sangue di San Gennaro che non mi pare dia effetti positivi nè tantomeno duraturi…anche l’unità d’Italia fu sortita da una pluralità di idee e il risultato è questo che vediamo tutti i giorni dopo 150 anni. Vabbè, aspettiamo il “nuovo”: Ferdi Casini è dietro l’uscio.